Ristorante Il Canneto - Grottaferrata, Città metropolitana di Roma Capitale

Debora Ruggieri

Ristorantino tra Frascati e Grottaferrata. In inverno c'è la sala interna con il camino e in estate si mangia all'esterno in giardino. Ottime le fettuccine al ragù, i cannelloni... Tutta cucina casareccia come il posto. Il servizio è semplice e adeguato al tipo di ristorante. Il difetto che ho trovato? Appena ci si accomoda dovrebbero essere serviti subito acqua e pane, non ti portano il menù ma i piatti vengono elencati dal cameriere, quindi i prezzi sono a sorpresa finale. Almeno la cucina non è lenta...

Claudio

Cucina casareccia, piatti tipici romani.
Ambiente spartano, servizio rapido e cortese, cibo ignorante.
Il giovedì gli gnocchi al sugo di involtini sono la fine del mondo.
Prezzi contenuti sui 25/30€ a persona.

Gianluca Di Carlo

Non mi ha colpito particolamente.
Il ristorante ha una grande sala, con tavoli, tovagliato e camerieri in stile anni '90, con un aspetto semplice ma gradevole. Ha un grande parcheggio riservato proprio dall'altro lato della strada.
Ci sono piatti della cucina romana nel rispetto delle varie regole culinarie (giovedì gnocchi). Il carciofo fritto molto buono ma l'antipasto un pò troppo sempliciotto (salumi, mozzarellina, olive, una verza). Abbiamo preso della carne, buona, ma non mi ha particolarmente entusiasmato il taglio. I contorni abbondanti e buoni. Non c'è il menù e tutto viene detto a voce. Il dolce, il tiramisù della casa, una buona porzione, ma anche questo devo dire che era buona la crema, ma nel complesso non buonissimo.
Vino della casa in bottiglia direi insufficiente per qualità e gusto.
I prezzi, visti solo al momento del conto, sono allineati a un ristorante di questa tipologia e menù (bistecca 13€, antipasto 6€, dolce 4€ e superi i 30€ a persona). Metto le 4 stelle perchè comunque il servizio è stato veloce, cortese, il posto è gradevole, c'è il parcheggio, la cucina è buona ma se fosse stato solo per quest'ultima avrei dato 3 stelle perchè mi sarei aspettato qualcosa di meglio nei sapori e, leggendo le recensioni, mi sarei aspettato sapori più decisi, più casarecci, più da cucina romana invece era tutto, diciamo, sufficiente.

Paolo La Falce

La tipica osteria romana che ha mantenuto il fascino di un tempo, con una cucina che riporta alla mente i “sapori di casa” della nonna. Un posto dove andare assolutamente per passare una serata senza fretta, godendosi magari anche il fresco di una serata estiva, come abbiamo fatto noi. Camerieri simpatici, sempre con la battuta pronta e quell’invadenza tipica romana che ti strappa sempre un sorriso. Consigliato

Massimiliano Cappelletti (il bisteccone 88)

Tutti che parlano bene di questo locale ma non capisco il motivo il ristorante non presenta neanche un menu per sapere i prezzi perlopiù prezzi anche molto esagerati per le porzioni che portano la pasta con il macinato e il tartufo inzuppata nell’olio antipasto due fettine di salame due fettine di prosciutto e una piccola mozzarella veramente allucinante no comment. Oltretutto aggiungo in tutto questo sollecitando la cucina lenta al cameriere si gira lui e dice avete fretta ditemi voi se questo ristorante che merita

Alessandro Pace

Ristorante rustico ma accogliente, personale di sala molto disponibile, ampio parcheggio esterno.
Trittico di primi spettacolari, e bistecca di manzo ben cotta e di ottima qualità.
Consiglio anche l'abbacchio alla scotta dito.

Felicia Olaru

Il ristorante Il Canneto ha una cucina tradizionale Romana. La mia esperienza è questa con pregi e difetti . La pasta fatta in casa molto buona, l’agnello non era molto fresco , il galletto preparato bene e i contorni caserecci . I dolci erano buonissimi . L’unica pecca è che non avendo un menu non sai di preciso cosa ordinare e quanto costa. Il cameriere ti dice cosa hanno , ma non è lo stesso . Il personale gentile , il posto tranquillo , molto pulito e curato . Può essere una bella esperienza e assaggiare gusti diversi .

Mario Mancuso

Questa è una valutazione assolutamente personale basata sul gusto e soprattutto sulla passione per i locali come “ erano un tempo” .

È per me un tuffo nei sapori e nei piatti di quando la domenica si diceva “ nnamo a pranzo fori” . Menù descritto dal cameriere vecchia maniera ( veloce , in gamba e sempre pronto a intercettare i gusti e desideri del cliente) , i piatti e i sapori so quelli genuini dei bei tempi. Per primo il trittico ( cannelloni, pappardelle e ravioli) rigorosamente “ ar sugo”, secondo galletto alla piastra , ma anche gli straccetti, accompagnati dalle patatine fritte ( quelle fatte da loro nn dalla busta surgelata), noi abbiamo ecceduto e un carciofo alla giudia e na cicoria l’abbiamo presa. Tutto accompagnato dal vino bianco dei castelli e acqua minerale. Prezzo commisurato alla qualità del cibo. A me piace anche il locale che ha una sua storia e una sua peculiarità proprio perché è così da quando lo ricordo.
Per noi una certezza ed “una magnata “ de quelle come piace a noi.